Sulla soddisfazione del legittimario con beni estranei alla massa ereditaria

Massimo Proto - 1. La società moderna sembra avere preso definitivamente atto di come la disgregazione del patrimonio appartenuto al defunto determini sovente conseguenze negative per l’impresa che vi faceva capo, facilitandone l’uscita dal mercato; e di come non sempre siano gli eredi, o tutti gli eredi, i soggetti piú idonei a continuare l’attività imprenditoriale del de cuius.

Tutele alternative e diritti dei lavoratori.

Autore: G. Sigillò Massara Editore: Giappichelli Tipologia Prodotto: Monografia Numero prima e ultima pagina: 1-144 Codice ISSN/ISBN/ISMN: 9788892112308 Anno di Pubblicazione: 2017 https://www.giappichelli.it/tutele-alternative-dei-diritti-dei-lavoratori Abstract: Nonostante siano trascorsi sette anni dall’approvazione della riforma dell’arbitrato nel diritto del lavoro operata dalla legge 4 novembre 2010, n. 183, il ricorso a tale istituto è ancora del tutto marginale.... » read more

Clausola di caparra confirmatoria

Massimo Proto - Le parti di un contratto – al fine di promuoverne la puntuale esecuzione, individuando in via preventiva i rimedi esperibili per l’inadempimento – possono stabilire che, al momento della stipulazione, una di esse consegni all’altra, a titolo di caparra confirmatoria, una somma di danaro o altre cose fungibili.

Dall’assistenza al Reddito di Cittadinanza (e ritorno). Prime riflessioni sul Reddito di Cittadinanza

Autori: G. Sigillò Massara Editore: Giappichelli Tipologia Prodotto: Monografia Numero prima e ultima pagina: 1-121 Codice ISSN/ISBN/ISMN: 9788892130234 Anno di Pubblicazione: 2019 Abstract: L’emersione di nuove situazioni di povertà legate non solamente a condizioni di inabilità, ma anche a fenomeni, in passato marginali se non addirittura sconosciuti, di disoccupazione sempre più endemiche e alla diffusione... » read more

Crisi del contratto e nullità di protezione

Massimo Proto - A partire dagli anni novanta del secolo scorso sono state introdotte e diffuse, nel nostro or-dinamento, nuove ipotesi di nullità, di derivazione comunitaria; le quali, per un verso, si mostrano lontane rispetto a quelle previste dal codice civile e, per altro verso, presentano alcuni tratti comuni alla disciplina codicistica in tema di annullamento del contratto.

La tutela contro i licenziamenti illegittimi dopo la pronuncia della Corte costituzionale 26 settembre 2018, n. 194.

Autore: G. Sigillò Massara Editore: Giappichelli Tipologia Prodotto: Contributo in rivista (articolo) Titolo della Rivista: Massimario di Giurisprudenza del lavoro Numero prima e ultima pagina: 213-234 Codice ISSN/ISBN/ISMN: 0025-4959 Anno di Pubblicazione: 2018 http://www.massimariogiurisprudenzadellavoro.it/tutela-contro-i-licenziamenti-illegittimi Abstract: Il contributo esamina la portata e gli effetti della sentenza costituzionale n. 194/2018. Keywords: Dismissal – increasing protections – legal certainty. Sommario: Premessa: lo... » read more

Il valore del precedente nel sistema ordinamentale

P. STANZIONE - Nella prospettiva della conoscibilità del diritto, diventa legittimo chiedersi se il precedente costituisce una tecnica utilizzata per rispondere all’età̀ dell’incertezza oppure sorregge una valenza propria. È opportuno ricordare che il principio della certezza non prevede il divieto alla giurisprudenza di modificare i propri indirizzi. Ma l’incertezza perdura: sono a tutti note le motivazioni.

Condizioni meramente potestative e rapporti obbligatori

P. STANZIONE - Il fenomeno delle condizioni meramente potestative è scandito sui ritmi di un perenne adeguamento ciclico, alternando periodi di scomparsa a periodi di riemersione. E come un fiume carsico, quando riappare non privilegia soltanto i territori di elezione (il diritto civile e in particolare i contratti), ma percorre anche terreni inusuali, riservati alla competenza del giudice amministrativo.

From Trulia to Akorn: A Ride on the Roller Coaster of M&A Litigation

Pierluigi Matera, Ferruccio Maria Sbarbaro - In recent years, M&A litigation has experienced a dramatic increase, culminating with a peak in 2015, when over 96% of publicly announced mergers were challenged in a shareholder lawsuit. A large number of these lawsuits were frivolous and vexatious, since most claims were filed by plaintiffs’ attorneys just to extract some fees with little effort.