Ci mostriamo per nasconderci, ci nascondiamo per mostrarci
Di Corinto Arturo - Balzato agli onori della cronaca mondiale per eclatanti e controverse operazioni di hacktivismo (da WikiLeaks alla Primavera Araba, da Occupy agli attacchi contro la galassia jihadista dopo gli attentati di Parigi del novembre 2015), in realtà Anonymous affonda le radici nei bassifondi del trolling online fin dal 2003 e fa del dissenso sarcastico (il lulz, il trickster) l’obiettivo primario della sua stessa esistenza, continuando a colpire (e a sorprendere) con operazioni a tutela della libertà d’espressione, contro ogni censura e forma d’ingiustizia.