Oreste Cagnasso - Il controllo sulla gestione da parte dei sindaci può avere per oggetto atti o circostanze anteriori alla loro nomina o circostanze future; e incontra i limiti, rispettivamente, della conoscibilità e della prevedibilità. In particolare sono oggetto di esame le modalità di quest'ultima valutazione.
Oreste Cagnasso, Federico Riganti - La disciplina della delega di potere gestorio prevede che i deleganti siano responsabili nei limiti delle informazioni ricevute e che debbono agire in modo informato: la Cassazione ha individuato il criterio che consente di coordinare le due norme.
Oreste Cagnasso - La responsabilità del socio di s.r.l., che decida o autorizzi un atto gestorio al di fuori dei suoi poteri, trova fondamento nell'art. 2476 c.c. secondo l'opinione dominante in dottrina ed accolta in giurisprudenza; potrebbe essere fondata, secondo l'Autore, ricorrendo alla figura dell'induzione all'inadempimento.
Oreste Cagnasso - Lo scritto illustra le norme di diritto societario contenute nello schema della Commissione Rordorf e nel disegno di legge delega.
Oreste Cagnasso - Il sistema codicistico prevede una differente area di applicazione della disciplina della società e di quella della comunione, presupponendo la prima l'esercizio di un'attività produttiva e la seconda di un'attività di mero godimento: gli interventi del legislatore, secondo il provvedimento reso dal Tribunale di Roma, 8 novembre 2016, hanno reso ammissibile l'utilizzo della società semplice anche per il godimento degli immobili.
Oreste Cagnasso - Viene commentato il provvedimento del Tribunale di Roma che affronta il tema della compensabilità con crediti postergati del debito del socio di s.r.l. per la sottoscrizione dell'aumento di capitale.
Oreste Cagnasso - L'articolo illustra le innovazioni introdotte dal legislatore italiano in sede di attuazione della Direttiva comunitaria n. 34/2013 con riferimento ai principi generali ed a quelli di redazione del bilancio d'esercizio.
Oreste Cagnasso - La nota commenta una sentenza del Tribunale di Milano che affronta il problema delle responsabilità della persona fisica designata nel caso in cui amministratore di una s.r.l. sia una persona giuridica.
Oreste Cagnasso - La sentenza del Tribunale di Milano 9 maggio 2017 qualifica la partecipazione di s.r.l. come bene immateriale assimilabile ai beni mobili: la recente evoluzione normativa, avvicinando sempre più quote e azioni, avvalora pienamente tale soluzione. La pronuncia della Cassazione 18 agosto 2017, n. 20170, affrontando un problema in tema di pignoramento di quote, muove dagli stessi presupposti.
Oreste Cagnasso - Ferme restando le regole dettate dal legislatore, i principi contabili nazionali hanno un ruolo di rilievo sia in funzione interpretativa, sia in funzione integrativa.